Nel ricordare quanto stabilito dal Protocollo condiviso (v. nostro precedente articolo sul Protocollo condiviso), aggiungiamo quanto segue che riguarda nello specifico il lavoro nei cantieri.
Gentile imprenditore,
a seguito dell'emergenza Coronavirus che ha colpito diverse regioni italiane e delle conseguenti misure restrittive imposte alla popolazione, Artigiancassa in sinergia con CNA ha individuato delle nuove modalità di consulenza per supportare le micro e piccole imprese in difficoltà in tutto il territorio nazionale.
Le organizzazioni datoriali, tra le quali CNA, hanno sottoscritto, con i sindacati e sotto la regia del Governo, il protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro.
Il documento (vedasi allegato) conferma l'impegno per la tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori e degli imprenditori che continuano a svolgere la propria attività, con l'obiettivo di consentire una lotta ordinata alla diffusione del virus e la prosecuzione delle attività produttive e dei servizi essenziali.

Il DPCM pubblicato in data 9 marzo, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestionedell'emergenza epidemiologica da COVID-19, introduce delle restrizioni ad alcune attività economiche prevedendo, sull’intero territorio nazionale, la sospensione delle attività dei centri benessere.
Dal 10 aprile al 30 settembre sarà attivo un fondo da 5,5 milioni di euro a favore delle micro e piccole imprese operanti nei settori del turismo, del commercio e dell’artigianato, che prevede la concessione di una garanzia che copre per una parte molto significativa del finanziamento bancario. Parlavano sino all’80%.
Sono pervenuti quesiti che riguardano la tipologia di spostamenti (per le ragioni specificate dal decreto) che necessitano di autocertificazione il cui modulo, visto il livello di emergenza equiparato sul tutto il territorio nazionale, viene riportato a fondo pagina.