Vi informiamo che Invitalia ha pubblicato in data 30 aprile il bando Impresa SIcura rivolto alle imprese che consente di ottenere il rimborso delle spese sostenute per l’acquisto di DPI ed altri strumenti di protezione, finalizzati al contenimento e al contrasto dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Sono 50 milioni di euro le risorse disponibili (fondi Inail, art 43.1 DL Cura Italia del 17 marzo 2020).
Nell'incomprensibile marasma documentale che caratterizza questa frenetica fase di auspicata riapertura delle attività, proviamo a fare un minimo di chiarezza.
Accanto a molte speculazioni commerciali che talvolta alimentano ulteriore confusione, esistono alcune fonti di affidabile riferimento.
Per una più pratica ricerca, alleghiamo i provvedimenti in vigore alla data odierna tra cui:
Rispetto le ultime disposizioni contenute nei precedenti atti normativi del Governo (DPCM) e della Regione (ordinanza) che trovate nelle precedenti mail, sono intervenute nuove prescrizioni che riguardano la riapertura di nuove attività rispetto quelle già precedentemente aperte.
Nella cosiddetta "fase 2" gli esercizi commerciali la cui attività non è sospesa, al fine di limitare e contrastare la circolazione del nuovo coronavirus e garantire acquisti in sicurezza, devono rispettare le seguenti misure di igiene e prevenzione previste dal decreto del 26 aprile.
Il 24 aprile è stato sottoscritto il nuovo Protocollo Condiviso fra Governo e Parti sociali per la regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS-COV-2 negli ambienti di Lavoro. La nuova versione fa parte anche del D.P.C.M. del 24.04.2020 (allegato 6) che disciplina la cosiddetta "Fase 2".