News Fiscale

Campagna CAF-CNA 2022: il servizio 730 di CNA facile, comodo e veloce

Campagna CAF-CNA 2022: il servizio 730 di CNA facile, comodo e veloce

Si è aperta la campagna CAF per l’anno 2022.

Il servizio 730 con CAF CNA è facile, veloce e comodo.

Ecco come lavorano per te i nostri uffici:

Bonus efficientamento idrico: online la piattaforma per chiedere il rimborso

Bonus efficientamento idrico: online la piattaforma per chiedere il rimborso

È online la piattaforma per chiedere il rimborso fino a 1.000 euro per gli interventi di efficientamento dei consumi idrici (D.M. n° 395 del 27/9/2021).

Collegandosi all'indirizzo https://www.bonusidricomite.it sarà possibile accedere al rimborso nel limite massimo di 1.000 euro per ciascun beneficiario, per le spese effettivamente sostenute per gli interventi di efficientamento idrico. Le istanze di rimborso, correttamente compilate e corredate dalla necessaria documentazione, saranno ammesse fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili.

Bollette del gas: le Entrate chiariscono a chi spetta la riduzione IVA al 5%

Bollette del gas: le Entrate chiariscono a chi spetta la riduzione IVA al 5%

Le Entrate chiariscono a chi spetta l'agevolazione IVA del decreto energia e cosa si intende per somministrazione uso civile e industriale di gas.

Con Circolare n. 17/E ( in allegato a fondo pagina) del 3 dicembre con oggetto "Riduzione dell’aliquota IVA per le somministrazioni di gas metano", le Entrate forniscono chiarimenti sul decreto-legge 27 settembre 2021, n. 130 (cd. “decreto Energia”), recante «Misure urgenti per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico e del gas naturale», convertito, con modificazioni, dalla legge 25 novembre 2021, n. 171. Con riferimento al quarto trimestre del 2021, il decreto prevede in sintesi:

Dal primo gennaio 2022 scatterà il nuovo limite di legge all'uso dei contanti

Dal primo gennaio 2022 scatterà il nuovo limite di legge all'uso dei contanti

Dopo il limite di pagamento in contanti fissato a 2000 euro per il 2021, a partire dal primo gennaio 2022 è prevista una nuova restrizione.

Per i pagamenti in contanti e per ogni tipologia di pagamento o donazione non sarà possibile superare i 999,99 euro. Questo significa che un pagamento di 1.000 euro tondi sarà considerato irregolare.

Credito d'imposta sanificazione: scadenza 7 settembre

Credito d'imposta sanificazione: scadenza 7 settembre

Il 7 Settembre prossimo scade il termine per presentare all'Agenzia delle Entrate la comunicazione per poter usufruire del Credito d'Imposta per l'adeguamento degli ambienti di lavoro e/o per la sanificazione e l'acquisto dei dispositivi di protezione, come previsto dagli art. 120 e 125 del decreto Rilancio, che ricordiamo è del 60% sulle spese sostenute.

Per la trasmissione dei corrispettivi il fisco concede la moratoria

Per la trasmissione dei corrispettivi il fisco concede la moratoria

Sulla trasmissione telematica dei corrispettivi, la moratoria introdotta in extremis nel decreto crescita ha scongiurato le sanzioni a carico di migliaia di imprese.

L’Agenzia delle Entrate infatti ha confermato l’interpretazione della norma da parte di CNA che dispone la moratoria sul primo semestre di applicazione dell’obbligo della trasmissione telematica dei corrispettivi.

ARTICOLO 10 DECRETO CRESCITA. Testo da inserire nelle offerte commerciali e preventivi ai clienti nel caso di NON disponibilità allo sconto in fattura

ARTICOLO 10 DECRETO CRESCITA. Testo da inserire nelle offerte commerciali e preventivi ai clienti nel caso di NON disponibilità allo sconto in fattura

Facendo riferimento a quanto precedentemente comunicato in merito alle gravi problematiche insite nel predetto articolo del Decreto Crescita, CNA consiglia di inserire, nel caso in cui l'azienda non operi per offrire al cliente l'opzione dello sconto in fattura relativo al credito di imposta, la seguente dicitura*:

Articolo 10 sconto in fattura: prima udienza presso il TAR del Lazio

Articolo 10 sconto in fattura: prima udienza presso il TAR del Lazio

Mercoledì 20 novembre scorso si è svolta la prima udienza al TAR del Lazio sul ricorso presentato da 5 imprese associate alla CNA affinché venisse accertata l’illegittimità della circolare dell’Agenzia delle Entrate del 31 luglio u.s. recante le modalità attuative di quanto previsto dall’art. 10 del DL Crescita e dello stesso art. 10 per violazione delle regole di concorrenza.

ONERI INFORMATIVI E PUBBLICITARI PER LE IMPRESE, LE ASSOCIAZIONI, LE ONLUS E LE FONDAZIONI CHE PERCEPISCONO BENEFICI DI NATURA PUBBLICA

La L. 4 agosto 2017 n. 124 (Legge annuale per il mercato e la concorrenza) art. 1 commi 125-129 prevede, tra l'altro, che le imprese che abbiano ricevuto sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e comunque vantaggi economici per un importo pari o superiore ad Euro 10.000,00, da parte di:

Pubbliche amministrazioni e soggetti di cui all'art. 2-bis del D.Lgs 2013/33 (quindi anche società a controllo pubblico);
Società controllate di diritto o di fatto, direttamente o indirettamente, da pubbliche amministrazioni, comprese le società con azioni quotate in mercati regolamentati e le loro partecipate;
Società a partecipazione pubblica comprese quelle che emettono azioni quotate e dalle loro partecipate,
a partire dall'anno 2019 (per gli importi percepiti nell'anno 2018) indichino gli importi ricevuti nel corso dell'anno di riferimento (secondo il criterio contabile di cassa) nella nota integrativa del bilancio di esercizio e nella nota integrativa dell'eventuale bilancio consolidato, ove previsto, entro il termine di redazione degli stessi.